La Spagna in camper
Voglia di una vacanza in camper alla scoperta della Spagna? Per strada troverai natura incontaminata, cultura, gioia di vivere e, naturalmente, la fantastica cucina spagnola. Questo viaggio ti condurrà nel nord della Spagna oppure nel sud del Paese, dove potrai trascorrere una piacevole vacanza invernale in camper. Ti consigliamo un paio di itinerari e di indicazioni da seguire nel corso della tua vacanza in camper.
Come raggiungere la Spagna in camper dall’Italia
Esistono molti modi per raggiungere la Spagna. Se desideri recarti in Spagna con il camper attraversando la Francia, considera che la distanza da percorrere a partire da Ventimiglia è di circa 600 km.
Se invece parti dal centro o dal sud Italia, ti consigliamo di prendere un volo verso la Spagna e di noleggiare il camper in una delle sedi roadsurfer di Bilbao, Barcellona, Valencia, Siviglia o Malaga.
Attraversare la Spagna in camper – Consigli per la guida
- In Spagna esistono limiti di velocità specifici per i camper. Per un camper fino a 3,5 t vige un limite di 50 km/h nei centri urbani, 80 km/h nelle strade extraurbane, 90 km/h nelle superstrade e 120 km/h nelle autostrade.
- Non vige alcun obbligo di pneumatici invernali, ma dovresti comunque controllare le condizioni meteorologiche prima del tuo viaggio invernale in Spagna con il camper. In caso di neve è possibile montare le catene, ma in questo caso la velocità massima consentita sarà limitata a 50 km/h.
- Il tasso massimo di alcolemia è pari a 0,5 e si riduce a 0,3 per chi è in possesso della patente da meno di 2 anni.
- E’ vietato telefonare alla guida e l’uso del dispositivo vivavoce è consentito solo senza auricolari.
- Salvo poche eccezioni, i bambini devono viaggiare sui sedili posteriori e, fino ad un’altezza di 135 cm, sedere negli appositi seggiolini.
- Alcune aree limitrofe a Barcellona e Madrid sono considerate zone ambientali. Alla vigilia della partenza dovresti verificare se il tuo camper è conforme alle norme in materia di gas di scarico.
- Una particolarità in Spagna: in caso di multa, il pagamento della contravvenzione entro 20 giorni comporta uno sconto del 50%.
Spagna in camper – I migliori itinerari
8 giorni in camper attraverso il nord della Spagna
Hai voglia di scoprire il nord della Spagna in camper? Se arrivi dalla Francia, per prima cosa fai tappa nei Pirenei, dove ti aspettano una natura straordinaria e località incantevoli. Lasciati tempo a sufficienza per visitare l’Aragona, perché anche se le distanze non sono grandi, spesso le condizioni stradali necessitano di un po’ di pratica.
In seguito costeggerai il litorale attraversando l’affascinante città di Bilbao fino a Santiago de Compostela, la tappa finale del famoso Cammino di Santiago.
Giorno 1 – Torla – Ordesa
- Quasi certamente le escursioni nel Parco Nazionale di Ordesa e del Monte Perdido sono un motivo valido per trascorrere una o due notti in più a Torla-Ordesa. Il massiccio calcareo più alto d’Europa ti stupirà per le sue rocce e le sue gole spettacolari.
- Il bus ti condurrà alla Valle di Ordesa. Da qui potrai intraprendere l’escursione al Circo de Soaso e godere di una vista meravigliosa sulla gola del Rio Arazas.
- Lungo il percorso i più fortunati potranno incontrare gli orsi bruni autoctoni o gli avvoltoi.
→roadsurfer spots a Torla-Ordesa
Giorno 2 – Ansó
- Fai una passeggiata alla scoperta di questo splendido paesino e ammirane la Piazza principale, una perla fuori dai circuiti turistici tradizionali!
- Non perderti le escursioni del Parco Naturale Los Valles Occidentales. Se desideri visitare la Spagna in inverno, questo é il luogo perfetto per praticare lo sci di fondo.
- Il lago di montagna Ibón de Acherito é una meta turistica imperdibile, raggiungibile in sole 3 ore di viaggio dal campeggio Selva de Oza.
Giorno 3 – Pamplona
- Lungo la strada verso Pamplona dovresti fare tappa al lago artificiale di Yesa, il cosiddetto mare dei Pirenei. Qui potrai inoltre trovare un bellissimo monastero risalente al 17° secolo.
- Al Café Iruña di Pamplona potrai assaporare il migliore dei caffè. Anche Hemingway lo frequentava e una statua in bronzo lo ricorda.
- Arte a non finire: è quello che ti attende al Museo dell’Università di Navarra, dove apprezzerai le grandi opere di Picasso e Kandinsky!
Giorno 4 – Bilbao
- Visitare Bilbao significa visitare il Guggenheim-Museum! L’edificio progettato da Frank Gehry è un capolavoro già di per sé.
- Bilbao è ideale per un pasto a cinque stelle! Nei dintorni della città sono infatti concentrati il maggior numero al mondo di ristoranti stellati Michelin.
- In alternativa visita il Mercado de la Ribera, il mercato coperto più grande d’Europa. Non dimenticare di portare con te la borsa frigo da riempire con numerose prelibatezze.
Giorno 5 – Santander
- Visita il quartiere dei pescatori per assaporare piatti tradizionali come Rabas, Naganos e, ovviamente, il pesce fresco.
- Un po’ di crema solare e poi via, verso la spiaggia! Le spiagge a Santander e dintorni sono spettacolari!
- Dopo una visita al Museo Marittimo del Cantabrico il mare non avrà più alcun segreto.
Giorno 6 – Gijón
- Concediti un momento sulla cima delle colline di Santa Catalina per godere di una vista a 180° sulla città e la costa, nonché per ammirare l’immensa opera d’arte Elogio del Horizonte.
- All’Hotel Parador troverai un antico mulino di 100 anni e potrai degustare la tradizionale Fabada, un piatto a base di fagioli e salsicce.
- Non perderti un’escursione al Parco Nazionale dei Picos de Europa, famoso per i suoi laghi di montagna, i boschi e i borghi idilliaci.
Giorno 7 – A Coruña
- La prima cosa da visitare una volta giunto a A Coruña è senza dubbio la Torre di Ercole, il faro simbolo della città costruito al tempo dell’Imperatore Traiano e ancora oggi in uso.
- Al Museo della Scienza Domus tutto ruota intorno al tema dell’Uomo, con affascinanti supporti interattivi.
- Fai una bella passeggiata sulle tracce di Picasso lungo l’omonima strada cittadina. Potrai scoprire la sua casa e numerosi luoghi da lui frequentati durante il tempo trascorso a A Coruña.
Giorno 8 – Santiago di Compostela
- Il tuo viaggio in camper nel nord della Spagna si conclude a Santiago de Compostela, nota anche per essere la tappa finale del Cammino di Santiago, Patrimonio dell’Umanità UNESCO.
- Anche se arrivi in camper, dovresti visitare la famosa cattedrale nella quale sono probabilmente conservati i resti dell’Apostolo Giacomo.
- Nel mercato al coperto puoi acquistare i prodotti alimentari tradizionali e gustare le deliziose Tapas.
8 giorni in camper in Andalusia
Voglia di Andalusia? E allora raggiungi il sud della Spagna con il tuo camper! In questa regione, grazie all’influenza moresca, troverai un’affascinante miscuglio di culture, oltre alle splendide spiagge, al sole e alla tipica gioia di vivere spagnola.
Giorno 1 – Siviglia
- Sali sulla torre campanaria della Giralda per avere una meravigliosa vista sull’intera città.
- Merita anche il panorama dall’imponente struttura in legno ideata dall’architetto tedesco Mayer, il Metropol Parasol. Il suo ristorante è il luogo ideale per un aperitivo serale.
- Ripercorri le orme degli antichi romani a Italica. Il sito archeologico custodisce uno dei maggiori anfiteatri dell’Impero Romano.
Giorno 2 – Cadice
- Non dimenticare la fotocamera! L’incantevole Parco Nazionale di Doñana è la dimora di numerosi fenicotteri multicolore.
- Fai un bagno a Playa de la Caleta nel centro della città o, ancora meglio, presso le terme di la Palma y del Real.
- Fai una puntatina a Jerez de la Frontera per bere un bicchiere del famoso Sherry locale.
Giorno 3 – Parco Naturale Los Alcornocales
Prima di raggiungere Marbella trascorri una notte nel Parco Naturale Los Alcornocales. La vegetazione unica e peculiare del bosco delle querce da sughero è un paradiso per numerosi animali come cervi, gatti selvatici e grifoni.
→roadsurfer spots al ParcoNaturale Los Alcornocales
Giorno 4 – Marbella
- Marbella è la meta spagnola prediletta dagli amanti del golf. Fai la valigia e gioca in uno dei meravigliosi campi che sorgono vicino al mare.
- Il Parco Naturale Sierra de las Nieves, con le sue impressionanti grotte carsiche sotterranee, é uno dei più belli dell’Andalusia.
- L’Hospital Bazán ospita il Museo delle stampe spagnole contemporanee; qui potrai ammirare le opere di Dalì, Picasso e Mirò.
Giorno 5 – Malaga
- A Malaga visita il Museo Picasso e la casa natale dell’artista.
- Il Centro Pompidou Malaga ospita le opere di artisti importanti: qui potrai vedere i capolavori di Magritte, Frida Kahlo e Spek. L’edificio stesso, noto come El Cubo, merita una visita.
- El Soho rappresenta invece il centro artistico e culturale dell’arte di strada: i visitatori vengono attirati dai graffiti ai muri e dall’artigianato dei negozietti locali.
Giorno 6 – Granada
- Visita la celebre Alhambra, che riproduce il Paradiso in terra e rappresenta il centro islamico occidentale.
- Ponti sospesi e magnifiche passeggiate ti aspettano al Parco Nazionale della Sierra Nevada. Non dimenticare il costume da bagno! Così di tanto in tanto ti potrai rinfrescare nelle acque del fiume.
- A Granada non vale la pena assaggiare la Sangria, bensì il vino Tinto de Verano, vino rosso con soda e limone, ideale per un aperitivo serale sul tuo roadsurfer!
Giorno 7 – Cordoba
- Scopri tutto quello che c’è da sapere sui famosi andalusi assistendo a una presentazione di dressage nelle stalle reali.
- Fatti ammaliare da meraviglie come la Medina Azahara e la città califfato fondata dal Califfo Abd ar-Rahman III.
- Infine dovresti assaggiare le tapas nel centro della città. Un must di ogni menù di Cordoba sono la vellutata di mandorle, il prosciutto Iberico e il flamenquín.
Giorno 8 – Siviglia
Di ritorno a Siviglia, non puoi non visitare uno dei tanti Tablao tipici della città, ovvero un locale di flamenco. Se visiti Siviglia in settembre, non perderti il celebre Festival del flamenco.
7 giorni con il camper in Spagna d’inverno
Trascorrere l’inverno in camper in Spagna è un’ottima idea per tutti coloro che non amano il freddo. In particolare, in Costa Cálida si registrano 20 gradi anche in gennaio. Raggiungi Barcellona in camper e poi costeggia il Mediterraneo dalla Costa Brava a Costa Cálida.
Se un breve viaggio non fa per te, allora procedi con il camper verso l’Andalusia e combina i due percorsi in base al tempo a tua disposizione.
Giorno 1 – Barcellona
- Il tour di Barcellona non sarebbe perfetto senza una visita all’opera incompleta di Gaudi, la spettacolare Sagrada Familia.
- Tra le attrazioni della città anche il Parco Güell, dove arte e paesaggio si fondono in modo unico.
- Mangiare a Barcellona è un must: dalle tapas ai piatti tradizionali o all’Haute Cuisine internazionale, tutto ruota attorno alla buona tavola.
Giorno 2 – Castellón de la Plana
La strada da Barcellona a Valencia è troppo lunga? Allora fai una sosta a Castellón de la Plana. Gli aranci, la passeggiata sul mare e l’incantevole centro storico rendono la visita decisamente interessante.
→roadsurfer spots a Castellón de la Plana
Giorno 3 – Valencia
- Il mercato al coperto Mercado Central è attivo da oltre 100 anni ed è ancora oggi l’indirizzo migliore dove recarsi per comprare alimenti e fare uno spuntino.
- A Valencia è d’obbligo gustare una Paella tipica direttamente sulla spiaggia!
- La Città delle Arti e delle Scienze di Valencia è uno dei maggiori centri europei per le scienze e la cultura; allora perché non rimanere qualche giorno in più in città per scoprirne giardini, musei, l’Opera e il paesaggio urbano?
Giorno 4 – Jávea
- I 20 chilometri di spiaggia sabbiosa della Costa Bianca sono ideali per tutti i turisti, dagli amanti degli sport acquatici fino a chi predilige le piccole baie per abbronzarsi.
- Scopri a piedi il bel centro storico di Jávea, creata a protezione degli attacchi dei pirati.
- Visita il Parco Naturale di El Montgó e dedicati alle escursioni o alla scoperta della fauna locale.
Giorno 5 – Alicante
- Sei un appassionato di archeologia? Visita il MARQ – il Museo Archeologico Provinciale, per conoscere tutti i dettagli della storia della regione.
- Alicante è conosciuta per i suoi invitanti piatti a base di riso. Il riso viene proposto in tutte le forme e colori e non si può non assaggiarlo.
- Conta le oltre 200.000 mila palme che formano il palmeto di Elche, talmente particolare da diventare Patrimonio dell’Umanità.
Giorno 6 – Murcia
- La parola sport acquatici a Murcia si scrive con le lettere maiuscole. Qui puoi dedicarti alle immersioni e addirittura alla ricerca dei relitti lungo la costa.
- Al Museo Archeologico conoscerai non solo le tradizioni iberiche e l’arte tipica della regione, ma ammirerai anche i resti dell’età della pietra.
- Imperdibile per tutti gli appassionati di architettura é di certo la Cattedrale di Murcia, eretta su una Moschea moresca, che ti ammalierà con i suoi splendidi elementi rinascimentali, barocchi e gotici.
Giorno 7 – Cartagena
- L’antico teatro romano è uno dei più importanti della regione; resti e reperti sono visibili ancora oggi in loco.
- Particolarmente appassionante é il Museo Nazionale di Archeologia Subacquea, dove sono esposti oggetti marittimi di ogni genere e una raccolta di zanne.
- Fai una gita all’isola Manga del Mar Menor e rotolati nel fango. Quest’area è infatti famosa per i suoi fanghi marini dalle proprietà terapeutiche.
In Spagna con il camper – Costi
L’opzione più economica per viaggiare in camper è sicuramente quella di affittare un veicolo dotato di cucina per cucinare a bordo i tuoi pasti. E’ vantaggioso soprattutto in Spagna, perché con i suoi numerosi mercati e i deliziosi prodotti locali che potrai acquistare non dovrai rinunciare a nessuna squisitezza.
I prezzi dei campeggi in Spagna sono, rispetto alla media europea, relativamente alti. Un parcheggio per due persone in alta stagione costa in media 33 Euro a notte, corrente inclusa. In Italia ci aggiriamo invece intorno ai 22 €.
I nostri spot roadsurfer rappresentano un’alternativa decisamente più economica. In Spagna, in determinate circostanze, il campeggio selvaggio è consentito.
Se non ti interessa trascorrere l’inverno in Spagna a bordo del tuo camper, allora la primavera e l’autunno sono certamente i periodi migliori dell’anno per una vacanza in camper.
La calura estiva, soprattutto nel sud del Paese, può essere insopportabile. Pensa a riservare con largo anticipo la tua piazzola di sosta se viaggi nei periodi delle vacanze, ed eviterai così ogni tipo di malumore.
Nel pianificare la tua vacanza considera che in molte città spagnole le festività religiose, come la settimana santa, vengono festeggiate con eventi che richiamano grandi flussi di visitatori.