5 posti da vedere quando viaggi tra le Dolomiti in camper
Tra Veneto, Trentino-Alto Adige e Friuli Venezia Giulia svettano fiere le Dolomiti. Per chi ama la natura selvaggia e gli sport alpini come lo sci, l’arrampicata ed il trekking questa zona offre davvero tantissime possibilità. Destinazione perfetta sia in inverno che in estate, si presta particolarmente bene agli itinerari in camper ed è adatta ad ogni tipo di turista, si tratti di un viaggiatore in solitaria appassionato di climbing o di famiglie con bambini, ai quali far passare una magnifica esperienza in mezzo alla natura.
Dolomiti in camper: cosa sapere
La prima cosa che devi sapere è che dal 2009 le Dolomiti sono Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO per la straordinaria bellezza dei paesaggi. La particolare formazione delle rocce dolomitiche, garantisce albe e tramonti di colori che vanno dall’arancione al rosa, al rosso e viola, in uno spettacolo unico nel suo genere. Se non lo hai mai visto, devi farlo! Soprattutto nelle giornate fredde e terse dell’inverno, i colori sono particolarmente vividi e possono sembrare quasi irreali.
Molte delle cime dolomitiche arrivano fino a 3000 metri. Il sistema montuoso è un vero parco giochi per chi ama il turismo attivo, sia in inverno, quando apre il comprensorio sciistico Dolomiti Superski, che in estate quando i visitatori si spostano dalla pianura alla ricerca del fresco, per godersi chilometri di passeggiate tra i boschi o tra le rocce.
Fatta questa premessa è facile capire perché nella zona delle Dolomiti il campeggio e la sosta libera non siano permessi. La priorità è infatti quella di preservare al massimo la natura. La zona delle Dolomiti conta un parco nazionale, il Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi, e ben 8 parchi naturali.
Se poi ti stufi della natura selvaggia, c’è un’altra buona notizia: puoi raggiungere Venezia in pochissimo!
» La guida pratica per visitare Venezia in camper
Guidare un camper sulle Dolomiti
Se ti avventuri in camper sulle Dolomiti, ti consigliamo nervi saldi!
Ti troverai a guidare in strade tortuose, attraversare passi a più di 2000 metri di altitudine e dovrai fermarti spesso per scattare foto, perché i panorami sono davvero incredibili!
In inverno poi, può fare freddissimo, quindi abbigliamento tecnico, pile, coperte e un thermos pieno di caffè caldo sono d’obbligo. Per evitare il congelamento del gasolio, ti raccomandiamo di usare il gasolio artico, di portare sempre con te un additivo ed un fon per i casi più estremi. E non dimenticare le catene da neve!
» Leggi anche i 10 trucchi per stare al caldo in camper
Cosa leggere prima di partire e mentre sei in viaggio
Due libri di scrittori che vengono da queste parti:
- Il passo del vento. Sillabario alpino – Di Mauro Corona e Matteo Righetto
- Oceano – Di Francesco Vidotto
Le Dolomiti in camper con i bambini
Andare sulle Dolomiti in camper con i bambini è un’ottima idea, non solo per la possibilità di far respirare loro aria pura, ma anche perché ci sono tantissime attività anche per loro. In inverno c’è la possibilità di farli partecipare a lezioni di sci, oppure possono divertirsi in libertà sullo slittino in uno dei tanti snow parks.
In estate sono tanti gli itinerari di trekking semplici ed adatti anche a loro. La serie di libri “Babytrekking” di Azzurra Forti, ti segnala i percorsi più belli, adatti anche al passeggino nelle diverse zone delle Dolomiti. Soprattutto nel versante Trentino, i campeggi sono ottimamente attrezzati per le famiglie ed i bimbi.
Campeggi e aree sosta camper sulle Dolomiti
I campeggi sono presenti in tutte le località più note delle Dolomiti, così come le aree sosta.
Se scegli di visitare la zona delle Dolomiti in camper in inverno, ti consigliamo di prenotare in anticipo. I migliori campeggi di solito si riempiono facilmente, soprattutto in località mondane come Cortina d’Ampezzo e nei pressi dei 16 comprensori sciistici inclusi nel Dolomiti Superski, che poi coincidono con le località top delle Dolomiti trentine e bellunesi.
10 giorni in camper sulle Dolomiti Bellunesi
In questo articolo ti proponiamo un itinerario sul versante veneto delle Dolomiti.
➤ Qui invece trovi un itinerario dedicato al Trentino – Alto Adige e uno dedicato al Friuli in camper.
Giorni 1 e 2 – Arabba
Ad Arabba puoi davvero sbizzarrirti con gli sport invernali come sci, snowboard e tanto altro.
Cose da fare
- Qui sei proprio al centro del comprensorio sciistico Sellaronda-Marmolada. Il circuito Sellaronda ti offre ben 500 km di piste. Non ti annoierai di sicuro!
- In estate hai solo l’imbarazzo della scelta sulle escursioni da fare. Ce ne sono per tutti i livelli e di ogni difficoltà. Tra i grandi classici, ti consigliamo la passeggiata lungo il sentiero Viel Dal Pan ed il sentiero che porta al laghetto di Porta Vescovo, perfetto con i bambini al seguito.
- Ai climbers consigliamo la via ferrata delle trincee oppure un’arrampicata tra le falesie. Le più conosciute sono la falesia Andraz e la Bec de Roces.
Area sosta camper: Area Arabba, via Piagn, vicina al centro del paese
Giorni 2 e 3 – Cortina
Cortina d’Ampezzo è la località più nota delle Dolomiti, chiacchieratissima e ricca di offerte turistiche è situata in una conca e circondata dai monti.
Cose da fare
- In Inverno fai la ciaspolata al Rifugio Scoiattoli e al Rifugio Averau, circa 3 ore andata e ritorno, difficoltà media. In estate, puoi fare lo stesso percorso di trekking. La vista è incredibile e puoi godertela con una bevanda calda e un piatto tipico dalla terrazza panoramica del rifugio. Qui puoi vedere anche le Cinque Torri e puoi programmare una seconda giornata di trekking sul Percorso della Grande Guerra. Magari la seconda volta puoi salire fino a qui in seggiovia!
- In estate organizza una gita al Lago del Sorapis. Puoi arrivare in auto fino all’imbocco del sentiero 215 e da qui ci sono due ore di camminata, ma ne vale davvero la pena per poter ammirare le acque turchesi del Lago. Attenzione, alcuni tratti possono essere ostici, percorso non adatto ai bambini.
- Respira un’atmosfera internazionale ammirando le boutique del centro e godendoti un aperitivo con un tagliere di salumi e formaggi tipici.
Area sosta camper: in via dei Campi, a pochi passi dal centro, puoi utilizzare il parcheggio gratuitamente per sostare con il camper.
Campeggio: International Camping Olympia
Giorni 4 e 5 – Auronzo di Cadore
Ad Auronzo di Cadore si va principalmente per due ragioni: vedere il lago di Misurina e fare il percorso di trekking attorno alle leggendarie Tre Cime di Lavaredo.
Cose da fare
Tante foto per Instagram del Lago di Misurina, lago di origine glaciale.
roadsurfer consiglia: le migliori angolazioni per le tue foto sono quelle prendendo il lago con le Tre Cime di Lavaredo sullo sfondo e con il Monte Sorapiss che si specchia nell’acqua. E poi, via verso le Tre Cime.
Trekking sulle Tre Cime
Il giro delle Tre Cime a piedi è imperdibile. Programma una giornata intera per l’intero percorso di circa 10 km.
Parcheggia il tuo roadsurfer al parcheggio del Rifugio Auronzo e da qui prendi il sentiero 101. Il percorso non presenta particolari difficoltà, perché si tratta di un giro ad anello ai piedi delle tre cime.
Il giro classico è adatto anche alle famiglie, e puoi farlo anche spingendo un passeggino, purché si tratti di un passeggino sportivo da trekking. In questo caso però fai attenzione a non avventurarti in una delle varianti più difficili del percorso. La cosa migliore è avere con sè una mappa.
Lungo il percorso hai anche la possibilità di sostare al rifugio Lavaredo ed al Rifugio Locatelli, prima di concludere il giro, tornando al rifugio Auronzo.
Attenzione: per raggiungere il rifugio Auronzo è richiesto il pagamento di un pedaggio, che per il camper ammonta a circa 45 €. È costoso, ma l’esperienza ne vale la pena. Per abbattere i costi puoi raggiungere il rifugio con i mezzi pubblici prendendo l’autobus della compagnia locale Dolomiti Bus, che parte da Misurina.
Area sosta camper: Area sosta Misurina
Giorni 6 e 7 – Forno di Zoldo ed il Monte Pelmo
Da Auronzo di Cadore dirigiti a Forno di Zoldo, facendo una tappa a Pieve di Cadore, paese natale del pittore Tiziano Vecellio, meglio noto solo come Tiziano. Qui potrai visitare la casa dell’artista.
Trekking sul Pelmo
Il percorso di trekking sul Monte Pelmo è il grande classico di questa tappa. Il giro è di difficoltà medio difficile ed è consigliato a chi è esperto. Si tratta di ben 6 ore di camminata e va decisamente preparato con un po’ di allenamento.
Inoltre ci sono alcuni tratti che possono mettere l’escursionista in difficoltà.
Anche in questo caso, si tratta di un itinerario ad anello che parte ed arriva a Passo Staulanza. Lungo la strada incontri il rifugio Venezia e poi il rifugio Città di Fiume.
Area sosta camper: Area sosta Palafavera
Giorni 8, 9 e 10 – Belluno
Dirigiti verso il capoluogo della zona delle Dolomiti Bellunesi, Belluno appunto. Pur essendo ai piedi delle Dolomiti anche a Belluno puoi continuare la tua vacanza all’insegna dello sport.
Uscendo appena un quarto d’ora dalla città infatti, troverai il Cammino Sospirolese, un affascinante sentiero da trekking della lunghezza totale di 90 km che puoi programmare anche su più giorni.
Cose da fare
- Gli itinerari da trekking nei dintorni di Belluno sono tanti e alcuni non sono impegnativi. In aggiunta a quelli del Cammino Sospirolese, ti consigliamo una passeggiata sul monte Serva e una sul Nevegal fino a raggiungere il rifugio numero 5 sul Col Visentin. La passeggiata è relativamente facile, ma la vista è davvero spettacolare.
- I climber apprezzeranno le 4 aree boulder ed arrampicata sparse nelle falesie del Bellunese. Irrinunciabile portare con sè un crash pad.
- Scopri la cucina tipica al ristorante Al Borgo, vero consiglio da insider. In inverno puoi degustare l’offerta enogastronomica di fianco al caminetto, mentre in estate sono imperdibili un pranzo a una cena nel patio esterno.
- Una curiosità: Belluno è una delle tappe dell’itinerario escursionistico Monaco di Baviera – Venezia
Area sosta camper: Parcheggio scala mobile Lambioi. Sotto alla città vecchia, a due passi dalla piscina comunale e dal centro, raggiungibile in 5 minuti in scala mobile.
Dolomiti in camper: dove noleggiarlo?
Per raggiungere facilmente le Dolomiti, ti consigliamo di noleggiare un roadsurfer nelle nostre sedi di Milano, Venezia e Bergamo. Le nostre sedi sono tutte comodissime per raggiungere le Dolomiti!
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