In camper in Emilia Romagna

Quando andare in Emilia-Romagna in camper

Il periodo migliore per visitare l’Emilia Romagna in camper va da aprile a fine settembre, arco temporale che coincide anche con l’apertura della maggior parte delle strutture ricettive della riviera.

L’area marittima è particolarmente affollata nei mesi di luglio e agosto, mentre i circuiti sciistici nel periodo natalizio e a inizio anno.

Prenota con largo anticipo la tua area di sosta o il tuo campeggio preferito.

Aree di sosta camper in Emilia-Romagna

La regione è ricca di suggestivi itinerari ed è ideale per una vacanza in camper in famiglia. È inoltre molto ben attrezzata con campeggi, agricampeggi e aree di sosta gratuite o a pagamento. Il prezzo medio di una piazzola si aggira intorno ai 20,00 € per notte.

Cose da fare con i bambini in Emilia Romagna

• Il Parco Avventura Valtrebbia ti affascinerà con i suoi ponti di corda e le teleferiche.
• Regalati una giornata adrenalinica a Cerwood, il Parco Avventure più grande d’Italia.
• Riuscirai a districarti nel labirinto della Masone, situato nel borgo di Fontanellato?
• Fai una gita di un giorno a Mirabilandia, il parco divertimenti più esteso d’Italia.
• Visita Fiabilandia, con giostre e spettacoli ispirati alle fiabe più famose.
• Conosci l’Italia attraverso i percorsi a tema e le riproduzioni de l’Italia in Miniatura.
• Scopri l’Acquario di Cattolica con oltre 3.000 esemplari di animali.

Tre itinerari in camper per scoprire l’Emilia-Romagna

roadsurfer consiglia tre itinerari per conoscere nei dettagli i gioielli della regione. Personalizza il percorso a seconda dei tuoi interessi e della stagione in cui intraprendi il viaggio.

Itinerario 1 – 7 giorni in camper da Reggio Emilia a Piacenza

La Food Valley vanta una tradizione enogastronomica di fama mondiale, ma non solo. Ti stupirà per l’arte e gli splendidi borghi incastonati nelle idilliache vallate dell’Appennino. Questo territorio regalerà ai camperisti dalle esigenze più disparate un’esperienza davvero indimenticabile.

Giorno 1 – Reggio Emilia

Reggio Emilia è la città del Parmigiano Reggiano. Allora perché non scoprirne tutti i segreti, dalla nascita alla stagionatura? Contatta il Consorzio o uno dei caseifici di tua scelta per una visita guidata.

• Reggio Emilia è anche la città del Tricolore perché qui, nella splendida cornice della Sala del Tricolore, il 7 gennaio 1797 è nata la bandiera nazionale italiana con i colori verde, bianco e rosso.
• Nella centralissima Piazza Prampolini troverai il Duomo, il Battistero e la Statua del Crostolo, dedicata all’omonimo affluente del Po che lambisce la città.
• Lasciati rapire dagli affreschi del „Giudizio Universale“ nella Basilica di San Prospero, i più belli d’Italia.

Cosa assaggiare: assapora le principali golosità gastronomiche della città, come l’Erbazzone, i cappelletti in brodo o il bollito con la salsa verde; il tutto accompagnato dal re della tavola, il Lambrusco.

Dove sostare con il camper: Parcheggio Ex Foro Boario, gratuito e aperto tutto l’anno

Giorno 2 – Gualtieri, Brescello e gita in barca sul fiume Po

• Visita il Museo Antonio Ligabue dedicato alle opere dell’omonimo pittore italiano scomparso proprio a Gualtieri nel 1965.

Dove sostare: Area sosta camper Gualtieri, gratuita ma senza servizi.

• Rivivi le divertenti storie di Don Camillo e Peppone passeggiando per le strade di Brescello, il paese dove tra gli anni 50 e 60 sono stati girati i film ispirati ai racconti di Giovanni Guareschi. Nel Museo dedicato a questi due personaggi troverai tanti cimeli, dalle locandine alle biciclette utilizzate da Fernandel e Gino Cervi durante le riprese.

Dove sostare: Parcheggio a Brescello in Piazzale Volontari del Po, nei pressi della chiesa di Don Camillo.

• Non perdere l’occasione per scoprire il territorio della bassa prenotando una crociera personalizzata sul Po con la Motonave Stradivari in partenza da Boretto.

Dove sostare: area sosta camper Boretto, gratuita e a ridosso del fiume.

Giorno 3 – Pietra di Bismantova

• Ami le escursioni a piedi o in MTB? Alla Pietra ci sono numerosissimi sentieri dedicati alla tua attività preferita.
• Se sei un appassionato di arrampicata e alpinismo qui troverai pane per i tuoi denti.
• Raggiungi la cima di questa roccia alta 1047 m per godere di una vista panoramica mozzafiato sulla valle del Secchia.

Dove sostare: area sosta camper a Castelnovo ne’ Monti, con vista sulla Pietra e possibilità di pernottamento.

Giorno 4 – Torrechiara e Parma

• L’incantevole castello di Torrechiara ti lascerà senza fiato per la sua fortificazione perfettamente conservata e per la posizione che domina la vallata. Concediti una degustazione dell’antico vino Termarina.

Dove sostare con il camper: Agriturismo La Madonnina a Torrechiara in Strada Pilastro 29.

• Raggiunta Parma e la centralissima Piazza del Duomo, ammirane il Duomo e il Battistero dalla caratteristica forma ottagonale.
• Da non perdere l’imponente complesso del Palazzo della Pilotta, il cui nome deriva dal gioco della pelota un tempo praticato nel cortile dai soldati spagnoli.
• Parma è città creativa UNESCO per la gastronomia; è quindi d’obbligo una visita ad almeno uno dei Musei del Cibo, nati per descrivere l’origine e i processi di lavorazione del prosciutto e dei salumi, del Parmigiano Reggiano, del pomodoro e della pasta.
• Rilassati passeggiando lungo i viali del Parco Ducale dove troverai, oltre al Palazzo Ducale oggi sede dei Ris, le serre nelle quali vengono coltivate le viole tanto amate dalla Duchessa Maria Luigia d’Austria, alla quale si deve l’esistenza del profumo „Violetta di Parma“.

Cosa assaggiare: degusta un tagliere di culatello di Zibello, di coppa o di prosciutto di Parma, accompagnati da scaglie di Parmigiano Reggiano e da un bicchiere di Malvasia di Candia.

Dove sostare: area sosta camper Parma, con servizio autobus per raggiungere il centro.

Giorno 5 – Salsomaggiore Terme

• Perché non regalarti una giornata di relax alle Terme? Allora affrettati a prenotare un trattamento a base di acque salsobromoiodiche.
• Fai un giro in bicicletta o una passeggiata immerso nella quiete della natura.

Dove sostare: Area Salso Maggiore, nelle immediate vicinanze delle terme.

Giorno 6 – Vigoleno e Gropparello

• Percorri le antiche viuzze dell’incantevole borgo di Vigoleno fino al Mastio, da dove potrai ammirare lo splendido panorama sulla Valle del torrente Stirone. La visita non può che concludersi con la degustazione del Vin Santo di Vigoleno.

Dove sostare: Area di sosta gratuita di Vigoleno, presso il parcheggio comunale Rio delle Noci.

Visita l’affascinante Castello di Gropparello con il Parco delle Fiabe, il primo Parco Emotivo d’Italia dedicato ad adulti e bambini: ti immergerai in una magica atmosfera medievale fatta di cavalieri, fate e streghe.

Dove sostare: Area sosta camper Parcheggio comunale a Gropparello, comoda per visitare il castello.

Giorno 7 – Piacenza

• Percorri la scalinata „muntä di rat“ (montata dei topi) e avventurati in una delle zone più suggestive della vecchia Piacenza.
• A Piazza Cavalli ammira l’incantevole facciata del Palazzo Gotico e la Chiesa di San Francesco.
• Dopo una passeggiata all’insegna dello shopping in via XX Settembre, fai una pausa caffè in uno dei bar tipici.
• Sali fino alla cupola della Cattedrale di Santa Maria Assunta e Santa Giustina, maestosamente affrescata dal Guercino.
• Ammira la torre campanaria a forma ottagonale della Basilica dedicata al patrono Sant’Antonino e la facciata del Teatro Municipale, il primo a essere costruito nella regione.
• Rilassati nel giardino delle cinquecentesche Mura Farnesiane.

Cosa assaggiare: i tortelli, gli gnocchetti al sugo di fagioli oppure lo stracotto di cavallo, accompagnato da un bicchiere di vino Gutturnio o di Trebbiano Val Trebbia.

Dove sostare con il camper: Parcheggio a Piacenza in Viale Malta, sorvegliato e vicino al centro storico.

Itinerario 2 – Weekend in camper a Ferrara e dintorni

Il viaggio in camper nel territorio ferrarese ti regalerà un fine settimana magico ed emozionante tra arte, gastronomia e natura incontaminata.

Giorno 1 – Ferrara

• Patrimonio dell’Umanità UNESCO, Ferrara è ideale da girare a piedi o in bicicletta.
• Entra nel centro storico della città e ammira la medievale Via delle Volte, una meravigliosa strada acciottolata dall’atmosfera magica e rarefatta.
• Percorri l’affascinante Via San Romano con i suoi portici, i negozi ed i ristoranti.
• Lasciati ammaliare dalla maestosità di Piazza Trento e Trieste, sede del mercato di frutta e verdura, sulla quale si affacciano la Loggia dei Merciai e il
• Duomo di San Giorgio con la sua splendida facciata in marmo bianco.
• Nell’antistante Piazza del Municipio scoverai l’imponente Salone d’Onore.
• Il piccolo cortile ovale di Rotonda Foschini è una chicca da vedere; da qui potrai fotografare il cielo con la testa all’insù, ma attenzione al torcicollo!
• Visita l’imponente Castello Estense con il suo fossato e sali sulla splendida
• Torre dei Leoni per ammirare la città dall’alto.
• Torna indietro nel tempo percorrendo una delle vie più belle del mondo, Corso Ercole d’Este.
• Ammira la facciata del Palazzo dei Diamanti con i caratteristici blocchi di marmo a forma di punta di diamante.
• Rilassati nel verde di Parco Massari o di Piazza Ariostea, che ospita le corse del palio di maggio.
• Fai un giro in bicicletta sotto ai viali alberati che accompagnano i 9 km delle antiche Mura cittadine.
• Tra maggio e giugno le strade di Ferrara ospitano la corsa più bella del mondo, la storica Mille Miglia. A fine agosto il festival Ferrara Buskers è un’occasione per vivere la città in musica.

Cosa assaggiare: assapora la salama da sugo, il pasticcio, i cappellacci di zucca, il pane ferrarese e il panpepato o la torta tenerina.

Dove sostare: Area ex-MOF Ferrara, gratuito e in posizione centrale.

Giorno 2 – Comacchio e il Parco regionale del Delta del Po

Inizia la tua visita di Comacchio dal Ponte de Trepponti, simbolo della città.

• Scopri la piccola Venezia dell’Emilia-Romagna passeggiando per il centro storico lagunare contraddistinto da suggestivi canali.
• Dal Ponte degli Sbirri potrai scattare una magnifica foto ricordo città.

Cosa assaggiare: Comacchio è la patria dell’anguilla, che potrai assaporare presso una delle osterie del centro. Dopo una visita alla Manifattura dei Marinai, l’arte della preparazione e della cottura di questo pesce non avranno più segreti. Ad ottobre potrai partecipare alla famosa Sagra dell’Anguilla!

Dove sostare: Area sosta camper Comacchio, a 200 m da Trepponti.

• Raggiungi con il camper la città di Goro e sali su una delle imbarcazioni che ti porteranno alla scoperta del Parco regionale Delta del Po, un’area di oltre 66.000 ettari che ti stupirà con le sue isole, le strisce sabbiose e i numerosi canneti tra i quali potrai scovare e fotografare numerose specie di volatili. Un’avventura da veri birdwatcher!

Dove sostare: Area sosta camper Oasi Park Bosco Mesola, a ridosso del Parco Delta del Po.

• Se hai a disposizione un fine settimana lungo, roadsurfer consiglia di trascorrere una giornata nella Riserva Naturale Bosco della Mesola, un’area di 1058 ettari visitabile da marzo ad ottobre. Scegli uno dei tre sentieri autorizzati da percorrere a piedi o in bicicletta e non perdere l’occasione di incontrare i Cervi delle Dune, una specie autoctona unica in Italia.

Itinerario 3 – Dalla Motor Valley alla Riviera Romagnola in 15 giorni

La Terra dei Motori si sviluppa tra Modena e Bologna ed è nota in tutto il mondo per essere la sede di importantissimi marchi come Ferrari, Maserati, Lamborghini e Ducati. Da qui, attraversando gli Appennini, il tuo camper ti condurrà fino all’allegra e spensierata Romagna, con le sue ampie spiagge di sabbia e il mare digradante, ideali per le famiglie con bambini.

Giorno 1 – Modena

• Piazza Grande, il Duomo e la sua torre campanaria detta la Ghirlandina sono il cuore della città di Modena e sono inseriti nella lista dei siti Patrimonio dell’Umanità Unesco.
• Ammira la lunga ed imponente facciata del Palazzo Ducale, oggi sede della prestigiosa Accademia Militare.
• Prosegui lungo la Via Emilia, la via dello shopping e della movida modenese.
• Perditi nel Palazzo dei Musei, un complesso di Musei, archivi e biblioteche il cui ingresso è gratuito.
• Torna bambino visitando il Museo della Figurina e la collezione privata di Giuseppe Panini, fondatore della nota azienda di figurine.
• Prenota una visita al Museo Ferrari di Maranello ed effettua il tour panoramico della fabbrica e della pista di Fiorano.

Cosa assaggiare: la sera regalati una cena a base di tigelle, gnocco fritto e salumi.

Dove sostare: Camper Club Mutina, area con tutti i servizi.

Giorno 2 – Nonantola, Spilamberto e Vignola

• Visita l’importante Abbazia benedettina di Nonantola, fondata nel lontano ‘742.

Dove sostare: Area sosta camper a Nonantola in Piazza Alessandrini.

• Fai tappa al Museo dell’aceto balsamico tradizionale di Spilamberto. Qui, nel mese di giugno, le più importanti Acetaie del territorio partecipano al “Palio dell’aceto balsamico”.

Dove sostare: Antica Trattoria Ponte Guerro a Spilamberto in via Modenese 4654

• In estate ti consigliamo una sosta a Vignola, Capitale della ciliegia, per degustare le deliziose ciliegie “duroni”.
  Dove sostare: Area sosta camper Vignola, gratuita e vicina alla Rocca.

Giorno 3 – Parco Regionale del Corno alle Scale

• L’Appennino emiliano-romagnolo vanta questa rinomata area di oltre 5.000 ettari, ideale per il trekking in estate e per lo sci in inverno.
• Imbocca il sentiero CAI 331, un agevole percorso che ti condurrà al cospetto dell’impressionante cascata del torrente Dardagna.
• Immergiti nella natura incontaminata della Vale del Silenzio.
• In inverno prenota una ciaspolata notturna.

Dove sostare: parcheggio gratuito P6 „delle corriere“ a Lizzano in Belvedere.

Giorno 4 – Porretta Terme

• Rigenerati in uno dei centri benessere di Porretta Terme, rinomata stazione termale nota soprattutto per le sue acque sulfuree.

Dove sostare: Area sosta camper Gruppo Casio, convenzionata con le Terme.

Giorno 5 – Monte Sole

• Parcheggia il tuo camper ed esplora a piedi questi luoghi in cui natura e storia si intrecciano: il Monte Sole è un’area protetta che delimita i luoghi in cui nel 1944 si svolse l’eccidio di Marzabotto.
• Prosegui in direzione San Martino e raggiungi il Centro Visite il Poggiolo, punto di partenza per le escursioni didattiche all’interno del Parco.

Dove sostare: Camping Naturista Ca’ le Scope a Marzabotto, immerso nel verde del Parco Naturale.

Giorno 6, 7 e 8 – Bologna

• Bologna la dotta, la grassa, la rossa è un gioiello da visitare con lentezza per attingerne colori e profumi e calarsi nella patria del buon vivere.
• Visita Piazza Maggiore, il punto nevralgico della città sulla quale si affacciano il Palazzo Comunale con l’affascinante biblioteca Salaborsa e l’imponente Basilica di San Petronio, rimasta incompiuta. Al suo interno lasciati rapire dalla Meridiana più grande del mondo.
• Non tutti sanno che il tridente del Nettuno dell’omonima Fontana, simbolo di potenza e di regalità, è il logo della prestigiosa casa automobilistica Maserati.
• Merita una visita l’Archiginnasio, la prima sede dell’università Alma Mater Studiorum fondata nel 1088 e ritenuta la più antica del mondo, che ospita l’antico Teatro Anatomico.
• In Piazza Santo Stefano è d’obbligo visitare l’omonima Basilica, meglio conosciuta come Sette Chiese. All’orario dell’aperitivo la piazza si popola e ti troverai al centro della movida bolognese.
• È il momento per una gustosa pausa pranzo nel centralissimo Mercato di Mezzo. In alternativa puoi sederti a uno dei tavoli dell’antica salsamenteria Tamburini e degustare i piatti della tradizione immerso tra i prodotti gastronomici tipici della regione.
• Percorri i 498 scalini interni della Torre degli Asinelli (alta 97,20 metri) per godere di un meraviglioso panorama della città. L’adiacente torre Garisenda è invece chiusa al pubblico.
• Una chicca da non perdere è la finestrella in via Piella, che ti offrirà una veduta romantica sul Canale delle Moline, uno dei pochi tratti d’acqua che nel dopoguerra non fu ricoperto di asfalto.
• Nella centralissima Via d’Azeglio tutti i giorni alle ore 18:00 risuonano le canzoni di Lucio Dalla. Ascoltale prima di uno sfizioso aperitivo.
• Non solo cultura e cibo! A Bologna durante il weekend è tradizione fare un salto alla Montagnola e girovagare per uno dei mercati più famosi d’Italia. Continua lo shopping sotto ai portici di via Indipendenza, portici che si estendono per ben 40 km solo nel centro e che recentemente sono stati dichiarati Patrimonio dell’Umanità UNESCO.
• Il portico più famoso è lungo quasi 4 km e con le sue 666 arcate collega il centro di Bologna al Santuario di San Luca, sul Colle della Guardia. Da qui godrai di uno spettacolare panorama sull’intera città.

roadsurfer consiglia una visita al Museo Ducati e al FICO Eataly World, il più grande parco del mondo dedicato al cibo. Sono presenti molti animali nonché giochi per bambini sia all’interno che all’esterno.

Cosa assaggiare: tortellini in brodo, tagliatelle al ragù, lasagne verdi, passatelli in brodo, gramigna alla salsiccia, zuppa imperiale, cotoletta alla bolognese o prelibatezze a base di mortadella, magari con un po’ di crescente. Il must tra i dessert sono la zuppa inglese e la torta di riso!

Dove sostare: Area sosta camper Bottega del Campeggiatore, con collegamento bus diretto per il centro.

Giorno 9 e 10 – Dozza e Ravenna

• Prima di ripartire con il tuo camper alla volta della Romagna, fai una sosta nel prezioso borgo di Dozza per ammirare le facciate delle abitazioni decorate con dipinti e affreschi unici al mondo.

Dove sostare: Parcheggio a Dozza in via Don Giovanni Minzoni 2, vicino al centro storico.

Scopri la straordinaria Ravenna, famosa per i suoi numerosi mosaici.

• Passeggia in Piazza del Popolo, sulla quale si affacciano la Torre dell’Orologio, il Palazzo Apostolico e il Palazzo dei Rasponi del sale.
• Torna bambino giocando nel labirinto inciso sul pavimento della Basilica di San Vitale.
• Imperdibile il ciclo di mosaici più grande del mondo custodito tra le mura della Basilica di Sant’Apollinare Nuovo.
• Nella Pineta di Classe puoi percorrere in bicicletta un sentiero ombreggiato che affianca la duna.
• Affitta una canoa per un’affascinante gita sulla Foce del Bevano.

Cosa assaggiare: la piadina romagnola farcita con affettati e squacquerone è un must a tavola, così come un bel bicchiere di Sangiovese.

Dove sostare: Parcheggio Camper Ravenna in via Aleppo 14, gratuito, ideale per visitare la città.

Giorno 11 – Cervia e Cesenatico

• Visita la Salina di Cervia e scopri i segreti del sale dolce. Se hai un binocolo sarà più facile ammirare gli uccelli che popolano la Salina, in particolare i fenicotteri rosa.
• La sera cena in uno dei ristorantini di pesce immersi nella magica atmosfera di Borgomarina
• In Aprile, in occasione del Festival dell’aquilone, il cielo di Cervia si riempie dei colori degli aquiloni che arrivano da ogni parte del mondo.
• Goditi il Leonardesco Porto di Cesenatico con le tipiche barche romagnole.
• Le grandi spiagge sabbiose sono l’ideale per un meritato relax.
• Cosa assaggiare: il fritto misto, le cozze e il cardo di Cervia, accompagnati da un buon Pignoletto fresco.
• Dove sostare: Camping Safari Pinarella di Cervia, vicino alla pineta e dotato di spiaggia privata.

Giorno 12 – Santarcangelo di Romagna, San Leo, San Marino

Il Monte Giove sul quale sorge il borgo medievale di Santarcangelo è attraversato da una fitta rete di grotte tufacee affascinanti e al tempo stesso misteriose. Imperdibile la visita della grotta monumentale.
Dove sostare: Area sosta camper Sant’Arcangelo, a 100 metri dal centro medievale.

Tra i Borghi più Belli d’Italia c’è anche l’incantevole San Leo, assolutamente da non perdere per la sua maestosa fortezza affacciata su un profondo strapiombo.

Dove sostare: Parcheggio camper San Leo, gratuito e a pochi passi dal Paese.

Raggiungi il centro di San Marino con la funivia per iniziare la visita in modo panoramico.

Visita le tre torri di San Marino, il Palazzo Pubblico e la Basilica del Santo.

Per rientrare goditi una bellissima passeggiata in discesa nel bosco.

Dove sostare: Area sosta camper „Parcheggio P10“, con ascensori che conducono direttamente al centro città; a un chilometro dal Parcheggio „P11“ ai piedi della funivia.

Giorno 13, 14 e 15 – Rimini e Riccione

Troverai anche su queste spiagge la caratteristica ospitalità Romagnola

• Prova lo stand up paddling o il kite surf.
• Gioca a beach volley o a beach tennis in spiaggia.
• Dedica al centro di Rimini con il Ponte di Tiberio e il Grand Hotel, una passeggiata in una fresca serata estiva; sentirai tutta la magica atmosfera dei film di Federico Fellini.
• Anche Viale Ceccarini di Riccione è meta imperdibile per chi ama lo shopping.
• Fai due passi in riva al mare per respirarne la brezza prima di far ritorno a casa e scrivere il diario di questo indimenticabile tour in camper.

Dove sostare: Camping Adria Riccione, fronte mare con molteplici servizi adatti alle famiglie.

Terme in camper in Emilia Romagna

Hai davvero l’imbarazzo della scelta per coniugare vacanza in camper e relax termale! I 24 centri termali della regione sono uniformemente distribuiti lungo la via Emilia tra collina, mare e città. Oltre a quelle già indicate, alcune tra le mete curative più importanti d’Italia sono:

Terme Respighi di Tabiano, le terme del respiro ideali per la cura delle malattie respiratorie grazie alle caratteristiche acque sulfuree.

Dove sostare: Camping Arizona a Tabiano Terme, dotato dei migliori comfort.

Terme di Castrocaro, un centro all’avanguardia che integra trattamenti termali, un poliambulatorio e un centro di riabilitazione. Prenota il tuo fango „di velluto“.

Dove sostare: Area sosta camper Castrocaro Terme e Terra del Sole, con accesso libero e scarico gratuito.

Terme di Cervia, il principale centro in Italia per le cure di talassoterapia.

Dove sostare: Area sosta camper Parco Naturale zona Terme, ombreggiato ed economico, vicino alle Terme.