Guida ai pedaggi delle autostrade in Europa

Hai già pianificato il tuo viaggio, ma non hai ancora pensato ai pedaggi autostradali? Non importa! Abbiamo creato per te un pratico ABC che raccoglie i regolamenti sui pedaggi in diversi Paesi europei. Che si tratti di una vignette in Austria e Svizzera o di péage in Francia, hanno tutti una cosa in comune: non rendono esattamente più economiche le tue vacanze. Con un po’ di preparazione, sarai più che informato e non dovrai temere multe salate. Noleggia un camper, mettici sopra il bollino e sei a posto!

Pedaggi in Europa

L’ABC dei pedaggi per Paese

Affinché tu possa orientarti rapidamente ed ottenere a colpo d’occhio tutte le informazioni sul pedaggio per arrivare alla tua destinazione, abbiamo creato per te questa utile lista. Qui trovi in ordine alfabetico, i più importanti Paesi europei con le rispettive informazioni sul loro sistema di pedaggio.

A – in Andorra e in Albania non ci sono pedaggi!

L’unica eccezione dove si paga il pedaggio, è il tunnel Kalimash sull’Autostrada A1 (Albania).

A – Sistema di pedaggio Austriaco

La vignetta austriaca è anche conosciuta anche come “Pickerl”. Questa deve essere fissato secondo le norme: idealmente in alto a sinistra del parabrezza, o al centro dietro lo specchietto retrovisore. I vetri oscurati possono ostacolare la leggibilità della vignetta, quindi fai attenzione quando la attacchi. È possibile acquistare l’adesivo o la versione digitale presso le stazioni di servizio vicino al confine.

Prezzi per veicoli fino a 3,5 tonnellate:

• 10 giorni: 9,50 Euro
• 2 mesi: 27,80 Euro
• 1 anno: 92,50 Euro

In Austria, inoltre, possono essere applicati pedaggi speciali per ponti, valichi, tunnel o simili. I prezzi sono compresi tra i 2,50 euro ed i 37 Euro.

Non è richiesta la vignetta per i seguenti percorsi:

• A1 Westautobahn (valico di frontiera Walserberg a Salzburg-Nord), Land Salzburg
• Autostrada A12 Inntal (valico di frontiera Kiefersfelden a Kufstein-Süd), Tirolo
• A14 (valico di frontiera da Hörbranz a Hohenems), Vorarlberg
• A7 (Mühlkreisautobahn, nuovo ponte sul Danubio a Linz – ancora in costruzione), Alta Austria
• A26 (Linzer Westring – ancora in costruzione), Alta Austria

B – Il pedaggio in Bosnia-Erzegovina

L’importo del pedaggio in Bosnia-Erzegovina dipende dal tipo di veicolo e dalla tratta percorsa. Si ritira un biglietto quando si entra e si paga in contanti quando si esce dal percorso a pedaggio. Diverse sezioni completate dell’autostrada A1 vicino a Sarajevo ed a sud di Mostar, sono soggette a pedaggio, così come la E661 tra Banja Luka e Gradisk e l’autostrada da Banja Luka a Doboj. Puoi anche pagare elettronicamente con il trasmettitore ( transponder ) ACC. In questo modo risparmi circa il 20%. Puoi ritirare il trasmettitore al casello di Jošanica e poi registrarlo sulla targa corrispondente.

B – Pedaggi in Bulgaria

In Bulgaria la vignetta elettronica è obbligatoria. Potrebbero essere previsti anche pedaggi speciali per ponti, tunnel e traghetti.

Prezzi per veicoli fino a 3,5 tonnellate:

• Weekend (venerdì 12.00 – domenica mezzanotte): circa 5 Euro
• 7 giorni: circa 8 Euro
• 1 mese: circa 15 Euro
• 3 mesi: circa 28 Euro
• 1 anno: circa 50 Euro

Tratte speciali a pedaggio in Bulgaria:

• Giurgiu – Ruse
• Silistra – Kalarash
• Vidin – Kalafat
• Oriahovo – Beket
• Nikopol – Turnu Magurele

C – Il pedaggio in Croazia

In Croazia è necessario pagare un pedaggio quando si entra o si esce dalle autostrade. I prezzi sono compresi tra i 6 ed i 32 euro. All’inizio del percorso a pedaggio riceverai un biglietto, che dovrai pagare in contanti o con carta di credito o debito quando esci dal percorso. L’Electronic Toll Collect System (ETC) consente anche il pagamento dei pedaggi senza contanti. Il trasmettitore ( transponder) costa circa 16 euro e ti fa risparmiare circa il 20%. È ricaricabile e non ha limiti di tempo. Il trasmettitore è disponibile presso la società autostradale HAC e presso alcune stazioni di pedaggio. Possono essere applicati pedaggi speciali per l’uso di tunnel e ponti. In questi casi, i prezzi sono compresi tra i 3 ed i 6 euro.

D – Il pedaggio in Danimarca

Qui puoi rilassarti! Non ci sono pedaggi o tariffe autostradali in Danimarca! Ti verrà chiesto di pagare solo sui ponti Storebaelt tra le isole di Fionia e Zelanda, e sul ponte Øresund tra Copenaghen e Malmö. I viaggi singoli variano tra i 35 ei 54 euro per un’auto fino a 3,5 tonnellate. Tuttavia, sono disponibili anche biglietti multipli e annuali scontati.

F – Pedaggi in Francia

In Francia, le tariffe vengono calcolate in base al numero di chilometri percorsi e vengono pagate alle stazioni di pedaggio in contanti o con carta di credito, oppure viene addebitata una tariffa fissa. Le corsie sono contrassegnate a seconda dell’opzione di pagamento: quelle segnalate con una freccia verde sono aperte a tutte le categorie di veicoli. Negli sportelli automatici »cb« puoi pagare solo con carta di credito. I caselli contrassegnati con una »t« sono per i veicoli con un trasmettitore Télépéage. Ciò consente di attraversare la stazione di pedaggio senza fermarsi, e gli addebiti vengono registrati elettronicamente. È possibile ordinare il trasmettitore (transponder) online tramite bip & go. I singoli importi vengono fatturati con carta di credito. Il trasmettitore può essere attivato anche per Spagna, Portogallo e Italia.

Da febbraio 2017, in Francia è richiesto un bollino ambientale, il cosiddetto “Crit’Air Vignette”, anche per le auto con targa estera. In questo modo si cerca a lungo termine, di ridurre le emissioni di polveri sottili e di ossidi di azoto nell’aria.

Strade senza pedaggio in Francia:

• Tangenziali di Parigi, Lione, Bordeaux e Marsiglia
• Alcune rotte in Alsazia / Lorena, Alvernia e Bretagna

Le autostrade (A) sono contrassegnate in blu (a pedaggio), le strade nazionali (N) sono verdi, e le strade dipartimentali (D) sono segnalate in bianco (entrambe gratuite).

G – Pedaggio in Germania: non ci sono pedaggi!

G – Pedaggio in Grecia

In Grecia i pedaggi sono richiesti all’ingresso o all’uscita di autostrade o superstrade. Il pagamento si effettua in contanti o con carta di credito, direttamente presso i caselli autostradali. Puoi anche pagare elettronicamente, utilizzando un trasmettitore. Questo è disponibile gratuitamente presso le stazioni di servizio delle società autostradali e deve essere caricato con un ammontare di credito. Con il transponder, le tariffe sono inferiori.

I costi per le diverse sezioni del percorso variano tra 2,80 EUR e 24,50 EUR. Inoltre, possono essere applicati pedaggi speciali per l’utilizzo di tunnel e ponti.

Tratti autostradali soggetti a pedaggio:

• Igumenitsa – Alexandroupoli
• Salonicco – Laima
• Laima – Atene
• Tangenziale di Atene
• Atene – Patrasso
• Patrasso – Ioannina
• Corinto – Kalamata

Ponti e gallerie:

• Rio – Ponte Antirrio
• Preveza – Tunnel sottomarino Aktio

I – Pedaggio in Irlanda

In Irlanda, i pedaggi vengono generalmente pagati in contanti presso i caselli autostradali. Al punto di pagamento elettronico della M50 (chiamato eToll) intorno a Dublino, il pagamento è possibile solo dopo il passaggio. Il pagamento viene effettuato telefonicamente, con carta di credito oppure online. Puoi anche pagare il pedaggio in uno degli oltre 2.000 negozi nel Paese, contrassegnati dal marchio “Payzone”.

Strade / tratti soggetti a pedaggio:

• Autostrada M1 Gormanston – Monasterboice
• M3 Clonee – Kells (Navan – Kells)
• M3 Clonee – Kells (Clonee – Dunshaughlin)
• Autostrada M4 Kilcock – Enfield – Kinnegad
• M7 / M8 Portlaoise – Castletown / Portlaoise – Cullahill
• M50 Dublin Ring Road (qui non è possibile il pagamento in contanti)
• N6 / M6 Galway – Ballinasloe
• N8 Rathcormac – tangenziale Fermoy
• N25 Waterford City Bypass

I prezzi variano tra 1,90 e 2,90 Euro.

Tunnel / ponti a pagamento:

• Dublin Port Tunnel (da 3 a 10 Euro a seconda dell’ora del giorno e del giorno della settimana)
• Tunnel Limerick (1,90 Euro)
• The East Link Toll Bridge (1,40 Euro)

I – Sistema di pedaggio in Italia

L’Italia richiede pedaggi quando si entra o quando si esce dalle autostrade. Le superstrade sono gratuite. Per alcuni ponti e tunnel viene richiesto un pagamento extra, compreso tra i 14 ed i 98 Euro. L’accesso alle zone a traffico limitato (ZTL) nei centri urbani di Milano, Bologna e Palermo è a pagamento.

Pedaggio in città:

• Milano
• Bologna
• Palermo

I veicoli privati ​​sono vietati nel centro storico di Roma.

Tunnel

• Tunnel stradale Munt-la-Schera (Svizzera-Italia)
• Tunnel stradale del Gran San Bernardo (Svizzera-Italia)
• Traforo stradale del Monte Bianco (Francia-Italia)
• Tunnel stradale del Frejus (Francia-Italia)

Strade per i Passi alpini

• Timmelsjoch High Alpine Road (Austria-Italia)
• Strada del passo dello Stilfersjoch (Italia)

Tutte le autostrade della terraferma sono soggette al pagamento di pedaggio, ad eccezione della A3 da Salerno a Reggio di Calabria. In Sicilia invece, solo la A20 tra Messina e Palermo e la A18 da Messina a Catania, sono strade a pedaggio. Su alcune tratte, il pedaggio viene riscosso in base al numero di chilometri percorsi. Puoi pagare in contanti o con carta di credito direttamente ai caselli autostradali. sulle nuove autostrade A36, A59 e A60 esiste un sistema di pagamento elettronico. Il pedaggio viene registrato secondo il cosiddetto sistema a flusso libero. Durante la guida attraverso i caselli, tutti i veicoli vengono scansionati elettronicamente e le loro targhe vengono registrate automaticamente. Non è necessario fermarsi e non ci sono tempi di attesa. Esistono anche corsie gialle riservate agli utenti Telepass. Normalmente per un contratto Telepass è richiesto un conto bancario italiano. In Germania, il contratto può essere concluso solo a un costo aggiuntivo. Su altre tratte viene addebitata una somma forfettaria da pagare al casello. Ciò include i seguenti percorsi:

• A9 Como – Milano
• A8 Varese – Milano
• A5 Monte Bianco – Aosta
• A32 Tunnel del Frejus – Torino
• A12 Roma – Civitaveccia
• A56 Napoli – Pozzuoli
• A3 Napoli – Salerno

M – Pedaggi in Macedonia

In Macedonia, viene riscosso un pedaggio sulle autostrade M1, M3 e M4. Le tasse devono essere pagate in contanti o con carta di credito alle seguenti stazioni: Glumovo, Tetovo, Gostivar, Romanovce, Miladinovci, Petrovec, Sopot e Stobi. I prezzi sono compresi tra uno e tre Euro.

N – Pedaggio in Norvegia

Sono interessate solo alcune strade, ponti, tunnel e alcune città interne sono soggette al pagamento di un pedaggio. Queste sono identificate dai cartelli blu con le parole “automatisk bomstasjon”, “automatic toll” o ” toll plaza”. Nelle tratte di nuova costruzione i pedaggi vengono addebitati fino a quando i costi di costruzione non vengono ammortizzati. In Norvegia, di solito non viene accettato il pagamento in contanti. Il cosiddetto “AutoPASS-Box”, un sistema di pedaggio completamente elettronico, è il modo più semplice per attraversare i caselli. Il pagamento viene effettuato tramite Euro Parking Collection (EPC). Al casello Rv 64 Atlanterhavstunnelen invece, il pagamento è possibile solo in loco.

Se desideri rimanere in Norvegia per più di due mesi, ti consigliamo il chip AutoPASS. Ciò riduce leggermente il pedaggio e viene detratto da un contratto.

In Norvegia, ti potrebbe essere addebitata una tariffa anche su strade private. Di solito c’è solo un piccolo casello autostradale o anche solo una scatola di metallo con un modulo che devi compilare e posizionare dietro il parabrezza.

È previsto un pedaggio cittadino nelle seguenti città:

• Bergen
• Bodø
• Førde
• Harstad
• Haugesund
• North Jæren
• Kristiansand
• Trondheim
• Oslo / Bærum

P – Il pedaggio nei Paesi Bassi

In Olanda ci sono solo due percorsi a pagamento.

Percorsi a pagamento:

• Kiltunnel (2 euro)
• Tunnel Westerschelde (5 euro)

P – I pedaggi in Polonia

In Polonia ci sono pedaggi su alcune tratte. Le autostrade interessate in Polonia sono  la A1, la A2 e la A4. I prezzi dipendono dai chilometri percorsi e di solito sono compresi tra i 5 ed i 17 euro. Puoi pagare il pedaggio in Polonia direttamente ai caselli, in contanti o con carta di credito. Gli euro sono accettati solo in banconote, il resto ti viene restituito in Zloty. È anche possibile utilizzare il pagamento elettronico tramite TOLL. Per questo è necessario il dispositivo di invio ( ransponder) tramite Auto. Il trasmettitore è disponibile lasciando una cauzione e deve essere fissato al parabrezza.

P – Il pedaggio in Portogallo

Il Portogallo addebita i pedaggi all’ingresso o all’uscita di autostrade o superstrade. I prezzi variano a seconda della lunghezza del percorso, del tipo e delle dimensioni del veicolo. La tratta più costosa è Lisbona – Faro, a circa 17 Euro. La più economica invece, è Lisbona – Estoril, che costa solo 0,40 cent. Inoltre, possono essere applicati pedaggi speciali per ponti, tunnel o simili.

Puoi pagare il pedaggio in Portogallo in contanti o con carta di credito ai caselli oppure puoi utilizzare il sistema di pagamento elettronico. Su alcune autostrade e tratte di autostrada, le tasse possono essere pagate solo elettronicamente. Questi percorsi sono segnalate dalla dicitura „electronic toll only“. Il pagamento viene effettuato Per i veicoli con targa estera è necessario registrare anticipatamente il veicolo ed anche il pagamento viene effettuato in anticipo o tramite addebito su carta di credito.

Sono disponibili quattro opzioni di pagamento per il pedaggio elettronico.

• ESAYToll: per soggiorni fino a 30 giorni
• TOOLService: carta prepagata per 3 giorni – per veicoli di classe 1 e 2
• TOLLCard: valida 1 anno, solo sulle autostrade sprovviste di casello
• Visitatori di Via Verde: validità 90 giorni, è possibile utilizzare la corsia di Via Verde

È possibile pagare con carta di credito al terminale di pagamento presso i “Welcome Point” situati sulle autostrade a pedaggio elettronico vicino al confine (A28 – Viana do Castelo; A24 – Chaves; A25 – Vilar Formoso; A22 – Vila Real de Santo António). Il numero di targa viene collegato alla carta di credito. La ricevuta serve come prova del pagamento e devi portarla sempre con te. La registrazione e la cancellazione possono essere effettuate anche online.

R – Pedaggi nel Regno Unito

Nel Regno Unito le tariffe soggette a pagamento si trovano sulla M6 da Birmingham a Wolverhampton e sul collegamento con il Galles. La tratta costa da quattro a sei sterline, a seconda dell’ora del giorno. Solo pochi ponti e tunnel richiedono pedaggi.

Pedaggio in città:

• Londra (vale anche per la zona a basse emissioni LEZ a Londra)
• Centro di Durham

R – Pedaggi in Romania

In Romania è necessaria la vignetta elettronica “Rovinieta”. Puoi ottenerla presso le stazioni di servizio, presso i valichi di frontiera ed online. Non ci sono stazioni di pedaggio, i veicoli sono registrati direttamente dalle telecamere.

Prezzi per veicoli fino a 3,5 tonnellate:

• 7 giorni: 3 Euro
• 1 mese: 7 Euro
• 3 mesi: 13 Euro
• 1 anno: 28 Euro

Inoltre, per attraversare il Danubio su ponti e traghetti, è richiesto un pagamento che va dai 6 ai 12 Euro.

S – Pedaggio in Svezia

In Svezia, i pedaggi sono richiesti solo su singole tratte e ponti. Il ponte Øresund costa 54 euro per auto fino a 6 metri. Per i ponti di Sundsvall e Motala viene riscossa una tassa sulle infrastrutture. A Göteborg e Stoccolma in determinati orari è richiesto anche un pedaggio cittadino.

S – Pedaggio in Svizzera

La vignetta è obbligatoria anche in Svizzera per tutte le autostrade e strade simili ad autostrade, segnalate in bianco ed in verde. Tuttavia, esiste una sola vignetta annuale da 40 Franchi (39 Euro). Inoltre, ci sono treni a pagamento per il trasporto di auto in alcuni passi e tunnel della Svizzera. I prezzi vanno dai 25 ai 98 euro.

S – Pedaggi in Serbia

La Serbia addebita il pedaggio quando si entra o si esce da autostrade o superstrade. Il pedaggio può essere pagato in contanti in Dinari o Euro (banconote e monete). Puoi anche pagare con carte di credito e bancomat. Di solito il prezzo si basa sui chilometri percorsi, ma in alcuni luoghi viene addebitata una somma forfettaria. Il percorso più costoso è di circa 240 chilometri, da Belgrado a Niš e costa circa 8,60 euro.

Puoi anche pagare il pedaggio tramite il sistema elettronico E-Go. Il trasmettitore a batteria (TAG) costa circa 2022 dinari (17 euro) ed in questo modo risparmi fino al 10%. Il trasmettitore è ricaricabile e non ha limiti di tempo. I costi del pedaggio vengono addebitati elettronicamente sulle corsie di appositamente predisposte. Il trasmettitore è disponibile ai confini di Serbia / Croazia (Šid, Batrovci) e Serbia / Romania (Vartin) nonché presso la sede del club automobilistico serbo AMSS.

S – Il pedaggio in Slovacchia

La Slovacchia ha un obbligo di vignetta. Le vignette annuali sono valide dal 1° gennaio al 31 gennaio dell’anno successivo, cioè per 13 mesi. Puoi ottenerle presso le stazioni di servizio, alle macchine self-service alla frontiera e all’ufficio postale, sia come adesivi da incollare, che come vignetta elettronica. Al momento dell’acquisto del biglietto elettronico, vengono salvati il ​​numero di targa e il Paese di immatricolazione del veicolo.

Prezzi per veicoli fino a 3,5 tonnellate:

• 10 giorni: 10 Euro
• 1 mese: 14 Euro
• 1 anno: 50 Euro

S – Pedaggi in Slovenia

La vignetta è richiesta anche in Slovenia ed è consigliabile acquistarla prima o subito dopo l’ingresso nel paese, perché chiunque venga sorpreso senza, è soggetto a multe salate che vanno dai 300 agli 800 euro. È possibile ottenere il bollino presso le stazioni di servizio vicino al confine. Per il tunnel Karawanken sulla A11 tra St. Jakob (Austria) – Jesenice (Slovenia) viene richiesto un pedaggio extra di 7,50 Euro.

Prezzi per veicoli fino a 3,5 tonnellate:

• 7 giorni: 15 Euro
• 1 mese: 30 Euro
• 1 anno: 110 Euro (validità 14 mesi)

S – Pedaggio in Spagna

In Spagna, il pagamento del pedaggio è richiesto sulle autopistas gestite privatamente. Le autovías statali, invece, sono gratuite. Viene fatta una distinzione tra le classi di veicoli “Ligeros” (questo include il tuo roadsurfer) e “Pesados”. Le autostrade e le tangenziali cittadine sono gratuite in tutte le principali città. Un’eccezione è l’anello autostradale intorno a Madrid, che è in parte a pagamento. Le tariffe possono variare a seconda dell’ora del giorno, della settimana o dei giorni festivi.

La tratta da Saragozza a Bilbao è la più cara e costa 28,65 Euro. La più economica è da La Coruna a Carballo (2,50 euro). Puoi pagare in contanti o con carta di credito ai caselli o elettronicamente tramite un trasmettitore che devi attaccare dietro il parabrezza. I caselli sono contrassegnati con “Télépéaje”, “VIA-T” o semplicemente “T”. Puoi concludere il contratto online tramite bip & go ed è valido anche in Francia.

R – Il pedaggio in Repubblica Ceca

In Repubblica Ceca si richiede una vignetta sulle strade contrassegnate con “D” o “R”, le quali sono a pagamento. Esiste anche un pedaggio dipendente dal percorso, su tutte le strade contrassegnate con una “M”. I percorsi a pedaggio sono indicati da un tabellone con la scritta “BEZ POPLATKU” o da un tabellone aggiuntivo bianco (sotto il cartello autostradale) con il simbolo della vignetta barrato.

Il bollino è disponibile presso i distributori di benzina vicino al confine ed anche direttamente al confine.

Prezzi per veicoli fino a 3,5 tonnellate:

• 10 giorni: circa 12 Euro
• 1 mese: circa 17 Euro
• 1 anno: circa 57 Euro

U – Pedaggi in Ungheria

Anche in Ungheria la vignetta è obbligatoria. Il regolamento si applica non solo a tutte le autostrade e superstrade, ma anche a numerose strade statali. Questi percorsi sono contrassegnati con una “M”. Insieme alla Norvegia, l’Ungheria ha il sistema di pedaggio più moderno d’Europa: funziona completamente elettronicamente. Puoi acquistare l’e-Matrica direttamente al confine o presso i distributori di benzina vicino al confine.

Prezzi per veicoli fino a 3,5 tonnellate / categoria D1:

• 10 giorni: circa 10 Euro
• 1 mese: circa 14 Euro
• 1 anno: circa 125 Euro